Numero Verde: 800.253.230

logo sito Differenziata Teramo

Numero Verde
800.253.230
Valutazione e feedback

Descrizione

TERAMO – Teramo ha raggiunto, nel mese di giugno, il 70,36% di raccolta differenziata. Non era mai accaduto dall’introduzione della raccolta Porta a Porta, ovvero da 10 anni.

Il dato è alquanto positivo ed è emerso nei giorni scorsi, lasciando favorevolmente stupiti gli stessi vertici aziendali. La parentesi dell’emergenza Covid, infatti, aveva rallentato, e non poco, la raccolta, sia in città sia nelle frazioni. Il trend che era negativo è stato subito riportato alla normalità e, in giugno, ha toccato la migliore performance di sempre.

E’ un segnale che fa riflettere, perché i teramani non sono poi così “sporcaccioni”, anche spinti dalla campagna di comunicazione che la stessa Team e l’amministrazione comunale hanno voluto: il riferimento è al conferimento corretto con l’utilizzo dei nuovi mastelli grigi e con la graduale eliminazione dei bustoni neri.

Siamo soddisfatti – commenta l’amministratore delegato della Team Enrico Prandin– ma per stare sul pezzo dobbiamo far diventare questo risultato costante, proseguendo sulla strada intrapresa“.

Un altro dato significativo è la diminuzione dell’indifferenziato di circa 270 tonnellate su base semestrale, rispetto all’anno precedente. E’ pur vero che nel periodo dell’emergenza Covid le attività e gli esercizi commerciali erano rimasti chiusi ma in realtà nei tre mesi si era registrato un aumento dell’indifferenziato, contestuale al calo della raccolta differenziata.

Prandin è soddisffatto ma bisogna ancora lavorare e proseguire con la buona campagna di comunicazione.

E poi c’è da risolvere il problema della collocazione delle eco-isole – commenta -; alcuni punti prescelti nelle frazioni non sono ottimali, sia per gli utenti, sia per gli operatori. La questione è legata alla scarsa prossimità e alla difficoltà per arrivarci”.

In realtà dalle parti di via Delfico si sta già studiando una possibile soluzione. “Si potrebbe ovviare con delle mini-ecoisole in aggiunta a quelle grandi. E’ un’idea da sviluppare e che comunque non riguarderebbe l’indifferenziato, ma tutto il resto. Bisognerà individuare le allocazioni

Tuttavia una cosa è certa: le eco-isole non partiranno nei primi di Agosto, come si sperava, ma dovranno essere trovate delle adeguate soluzioni. Se ne riparlerà sicuramente in settembre.

Fonte Ekuonews

Ulteriori informazioni

Data di pubblicazione
17 luglio 2020

Ultimo aggiornamento
17 luglio 2020 ore 10:21

counter