Descrizione
VIRTÙ
Ho avuto chiaro fin da subito che l’immagine da rappresentare, dovesse relazionarsi al contesto che avrebbe poi dovuto abitare (costante nei miei lavori di street art): la facciata della scuola di Sant’Atto, piccola frazione della città di Teramo.
A questo proposito ho deciso di utilizzare un’immagine che avesse come protagonisti i bambini, reali fruitori della struttura e futuri sostenitori della causa, ed il cibo, elemento caratterizzante della cultura teramana.
Trovo interessante la dinamica che si sviluppa all’interno dell’immagine sottoforma di percorso sia a livello compositivo sia cromatico. Per quanto riguarda l’aspetto strutturale, il progetto puo’ essere suddiviso in tre parti o momenti differenti: in primo piano a sinistra i bambini, attraverso la loro espressione, testimoniano attesa, incertezza, “consapevolezza di una problematica”; a destra, seconda stazione del percorso, i protagonisti, ritratti con in mano un mattarello invitano invece alla partecipazione, grazie alla quale si può riuscire ad arrivare al traguardo, al benessere e alla felicità rappresentati nella parte centrale del disegno. Dal punto di vista cromatico l’immagine è una metafora di un cammino intrapreso e ancora da concludere. I colori utilizzati richiamano l’arcobaleno come i loghi delle SDG, chiave per riuscire davvero a “colorare” il mondo nella sua interezza e renderlo un posto migliore.
Il titolo “Virtù” è un omaggio territoriale ad un piatto teramano che viene realizzato utilizzando tutti gli “avanzi” della stagione passata. Ai legumi secchi viene poi aggiunto qualche ingrediente fresco di stagione: è un piatto unico che si presta ad esaltare il gesto della fratellanza essendo solitamente offerto ai vicini e ai conoscenti. L’intenzione del dipinto è quella di sensibilizzare gli spettatori alle tematiche suddette, che, nonostante la grande rilevanza, spesso non sono sufficientemente attenzionate.
Edoardo Ettorre