La flotta viene rafforzata in previsione dell’applicazione della tariffa puntuale: a bordo software per il calcolo della quantità conferita. Per il 2025 obiettivo 80% nella raccolta differenziata.

Un altro passo avanti nel percorso verso l’applicazione della tariffazione puntuale dei rifiuti conferiti dall’utenza: l’azienda ha presentato oggi 15 nuovi mezzi che vanno ad arricchire la flotta della municipalizzata, capaci di nuovi contenitori e compattatori, ma soprattutto dotati del software necessario per calcolare la quantità di rifiuti conferiti e raccolti per ciascuna utenza.

E’ stato lo stesso presidente della TeAm, Sergio Saccomandi, a sottolineare come questo nuovo passo sia intanto una promessa mantenuta all’insediamento del sindaco D’Alberto e della governance TeAm, ma soprattutto l’effetto della operazione di trasformazione in house dell’azienda cittadina dell’energia e dell’ambiente. Sulla raccolta differenziata Saccomandi ha ribaditola soddisfazione per il buon comportamento dei teramani, che ha permesso di raggiungere la quota del 72% e che l’obiettivo per il 2025 resta quello dell’80%.

I mezzi sono diversi:

Dai più piccoli Porter Piaggio NP6 (sono 4) che sono dotati di attrezzatura anche per lo svuotamento dei cestini, agli autoveicoli di ridotta capacità di carico con attrezzatura di costipazione (8 Mitsubishi Fuso 3S13) o con attrezzatura di compattazione (3 Isuzu Q95).