Descrizione
Con la definizione in corso del nuovo socio privato della TeAm al Tribunale di Venezia e con l’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti ancora tutta da scrivere, per di più nelle more della complessa e non ancora attuata riforma regionale dell’Agir (ente unico d’ambito per i rifiuti), il Comune di Teramo si prepara a varare le nuove isole ecologiche automatizzate per ridurre il peso economico del “porta a porta” nelle frazioni. A mesi di distanza dall’anticipazione del novembre scorso, quando si prevedeva per giugno l’introduzione della sperimentazione, l’amministrazione comunale D’Alberto ha varato un primo piano d’incontri con comitati e assembleee delle frazioni per spiegare da vicino come funzionerà il nuovo sistema.
Per il momento sono state individuate dieci frazioni del territorio comunale tra le quali scegliere per le installazioni delle prime ecoisole. Non si sa ancora però quante ne verranno installate (si è parlato di almeno tre) né quali saranno le frazioni che per prime riceveranno la novità. Si sa solo che le ecoisole saranno del tipo “Wastemat”, già sperimentate dalla Teramo Ambiente nella commessa persa a Termoli, come quelle mostrate in anteprima alla Fiera dell’Agricoltura e poi installata al Parco della Scienza. Dal calendario diffuso ieri dall’amministrazione è lecito pensare che la scelta sull’ubicazione delle ecoisole non ci sarà prima del mese di luglio, posto che gli incontri con i cittadini andranno avanti a ritmo serrato fino alla fine di giugno, tutti al Parco della Scienza.
VILLA TORDINIA. Il primo della serie è fissato per giovedì 23 maggio alle 18.30 con una dimostrazione diretta dell’utilizzo dell’ecoisola in programma a Villa Tordinia: potranno partecipare i cittadini di Cavuccio, Malle, Villa Ripa, delle case popolari del bivio di Villa Ripa, Travazzano, Valle San Giovanni e Villa Butteri.
FRONDAROLA. Secondo appuntamento il 27 maggio per l’ecoisola di Frondarola: potranno partecipare i cittadini delle case popolari di Frondarola, Rocciano, Spiano, Casette e Rapino.
MIANO. Il 3 giugno appuntamento per l’ecoisola di Miano, con la partecipazione dei cittadini del Bivio di Miano, Villa Stanchieri, Villa Romita, Sparazzano.
VILLA VOMANO. Il 6 giugno appuntamento per l’ecoisola di Villa Vomano, con i cittadini di Sardinara, case popolari di Villa Vomano, statale 150 fino al confine comunale di Penna sant’Andrea, Collecchio, Forcella, Caprafico.
POGGIO SAN VITTORINO. Il 10 giugno è il turno dell’ecoisola di Poggio San Vittorino, che radunerà i cittadini della Specola, Poggio Cono, Cerreto, Sorrenti, La Torre, Sant’Egidio, Secciola, Zaraca, Castellana, Case Sparse.
PUTIGNANO. Il 13 giugno sarà la volta di Putignano, con Villa Gesso, Magnanella, Collecaruno, Castagneto, Piane Delfico, Pantaneto, Collemarino, Fonte del Latte, Garrano, Cecco, Rupo e Scapriano.
CASTROGNO. Il 17 giugno l’isola di Castrogno, con i residenti di Viola, Cannelli, Sciusciano, San Pietro ad Lacum, Galeotti, Colleminuccio.
NEPEZZANO. Il 20 giugno incontro per l’ecoisola di Nepezzano, con i cittadini di Colle Santa Maria, Ponzano, Monticelli, Villa Marini e Villa Schiavoni.
VILLA TOFO. Il 24 giugno è il turno dell’ecoisola prevista a Villa Tofo, con i cittadini di lungo la Sp 17 fino al confine con Campli e Villa Falchini.
VILLA TURRI. L’ultimo incontro al Parco della Scienza è per il 27 giugno, sull’ecoisola prevista a Villa Turri, aperta alla partecipazione dei cittadini di Saccoccia, Sant’Atto, Villa Ferretti, Chiareto e Case Sparse.
fonte: Emmelle